Monitoreo de la biodiversidad marina con buceador recreativos (Murcia 2016)

 

Sempre più concrete le prospettive per la nascita di un progetto di citizen science in tutto il Mar Mediterraneo.

In data 16 dicembre 2016 si è tenuto presso il “Centro de Interpretacion” nell’Area Marina Protetta di Cabo de Palos (Murcia, Spagna) un incontro tra gestori di diving center e ricercatori.

Lo scopo del meeting è stato quello di presentare alcuni progetti di citizen science nei quali i diving center ed i loro clienti potrebbero essere coinvolti.

Dopo una breve introduzione all’incontro da parte del Prof. Jose Antonio Garcia Charton dell’Università di Murcia, hanno presentato le loro iniziative Elisabetta Broglio del CSIC con il progetto “Observadores del Mar”, Carlo Cerrano di Reef Check Italia onlus con i vari protocolli attivi, lo IEO che da tempo coinvolge volontari nel monitoraggio della Posidonia oceanica. Infine Francesca Fuzio e Chiara Terranova, studentesse dell’ultimo anno di Biologia Marina presso l’Università Politecnica delle Marche hanno proposto una serie di osservazioni da svolgere con i volontari che tengono conto della peculiarità dell’area. I risultati ottenuti saranno parte della loro tesi di laurea. Le perplessità principali da parte dei proprietari dei DC sono state sulla realizzazione pratica di queste attività e su come tali progetti possano davvero rappresentare un’opportunità commerciale per loro. Chiariti questi aspetti, si è previsto di iniziare con un corso rivolto inizialmente ai gestori per poi proseguire con il coinvolgimento diretto dei clienti, sempre con l’assistenza di un biologo marino.

 

Le prospettive per la nascita di un progetto mediterraneo sono sempre più concrete.