Tra il 22 e il 24 giugno si è svolta a Marina di Ravenna, per il secondo anno consecutivo, la manifestazione dei Dive Days, organizzata dalla onlus Divers for Africa e patrocinata dal Comune di
Ravenna, dalla Pro loco di Marina di Ravenna, dalla Autorità Portuale e dall'Università di Bologna, in collaborazione con l'Associazione Paguro, la Facoltà di Biologia Marina e Reef Check Italia
onlus.
In queste giornate è stato possibile effettuare immersioni al "Relitto Paguro", piattaforma petrolifera affondata nel 1965 ed ora diventata meta
del turismo subacqueo in quanto reef artificiale caratterizzato da una elevata biodiversità. Seguendo il protocollo MAC (Monitoraggio Ambientale Costiero), all'imbarco di ogni immersione, i
trainer di Reef Check Italia onlus e gli allievi di Biologia Marina e di Scienze Ambientali del Polo di Ravenna hanno coinvolto i subacquei nel monitoraggio del Relitto Paguro distribuendo e
spiegando le modalità di compilazione delle schede plastificate per effettuare il censimento visivo subacqueo. A fine immersione sono stati ricavati dati utili non solo a livello di specie, ma
anche di temperatura della colonna d'acqua. I dati raccolti dai volontari durante questa manifestazione sono stati caricati nel banca dati di Reef Check Italia onlus e sono consultabili
all'indirizzo IP: www.progettomac.it/specie_censite.asp
La serata di sabato presso il Circolo Velico Ravennate si è incentrata sull'incontro con alcune personalità che hanno lasciato il segno nella storia della subacquea, tra cui Enzo Maiorca, e si è
conclusa con la premiazione del famoso concorso fotografico organizzato dai Divers for Africa che si è arricchito quest'anno della presenza dell'Historical Diving Society e del suo concorso
video.
Eva Turicchia
Coordinatrice Subacquei Volontari Nord Adriatico